Ogni giorno decine di migliaia di persone si svegliano e cominciano la loro quotidiana ricerca di un impiego. Ma come è possibile trovare lavoro oggi? Può sembrare banale ma spesso, la mancanza di un “metodo”, determina una clamorosa perdita di tempo per chi avrebbe veramente bisogno di un lavoro per la propria stabilità.
Come abbiamo scritto più volte in altri articoli, a proposito del mondo del lavoro e dei suoi cambiamenti, è necessario prendere atto del fatto che le “regole”, che tutti dovrebbero conoscere prima di approcciarsi alla ricerca di un nuovo lavoro, non sono più le stesse del passato.
Esistono delle “regole d’oro” per chi vuole trovare un lavoro?
Certamente sì.
I rapporti lavorativi, come quelli sociali, non si sviluppano più con le dinamiche che abbiamo imparato negli anni ottanta o novanta.
E’ cambiato tutto intorno a noi, ma molti pretenderebbero che il mondo del lavoro rimanga quello che era nel 1981!
Chiunque voglia buttarsi in un nuovo settore, o che voglia crescere professionalmente, deve conoscere quale è il giusto percorso da seguire: le regole non sono molte ma bisogna seguirle con estrema attenzione.
Per prima cosa è necessario capire cosa è davvero importante per te, ciò che ti renderebbe felice dal punto di vista lavorativo, cosa ti farebbe sentire soddisfatto.
Per arrivare a questa definizione è buona regola partire analizzando quali sono le aziende e i settori che ti permetterebbero di avere maggior successo.
Bisogna essere completamente sinceri con sé stessi e fare un’analisi realistica: non si tratta di riempire un curriculum con esagerazioni e forse anche con qualche bugia…non è così che si trova il lavoro dei propri sogni!
– Quali sono le principali 5 caratteristiche del lavoro che vorresti per te?
– Cosa ti appassiona?
– Sei un fan del lavoro da casa?
– Forse sei una persona che dà il meglio di sé lavorando per conto suo, o in gruppo riesci ad esprimere tutto il tuo potenziale?
– Preferisci dedicarti ad attività destinate ad aiutare gli altri?
– Sei un appassionato di numeri e matematica?
– Adori tutto quello che è tecnologia?
– Quali sono le cose che ti appassionano veramente?
Non dovrebbe essere difficile capirlo ma puoi chiedere aiuto ai tuoi amici e a chi ti conosce bene…prova a chiedere loro anche quali sono i tuoi pregi e i tuoi difetti dal punto di vista lavorativo.
Potresti rimanere sorpreso!
Puoi anche fare dei test sulla personalità su vari siti.
Se te la cavi bene con l’inglese, ti consigliamo questo della MBTI!
Oppure se non puoi rinunciare all’italiano, puoi provare QUESTO!
Fai in modo che i test che sceglierai per te siano sempre seri come quelli che ti abbiamo suggerito.
Una volta che avrai valutato tutto quelle che sono le tue capacità e le tue preferenze, dovresti arrivare a definire quello che potrebbe essere il tuo lavoro ideale.
Ora si tratta di passare alla fase seconda.
– Quali competenze specifiche puoi offrire? Dovresti fare un elenco dei titoli accademici e non, che sei stato in grado di conseguire.
– Hai esperienza da webmaster?
– Ti sei laureato in filologia?
– Hai conseguito un diploma di inglese ECDL?
– Sai padroneggiare qualche software alla perfezione?
– Hai conseguito dei Master?
– Hai fatto dei Corsi di Specializzazione?
Ecco, ora siamo a buon punto e comincerai ad avere anche tu le idee più chiare…metti nero su bianco anche quali capacità puoi aggiungere a quelle prettamente professionali.
– Sei uno che sa lavorare in gruppo?
– Sei un vero leader?
– Sei bravissimo a farti capire dagli altri?
Le capacità relazionali sono un punto importante per chi valuta l’assunzione di personale.
Ripensa al tuo passato.
– Quali successi Hai conseguito nei tuoi precedenti impieghi?
– Cosa hai dovuto affrontare?
– Quali sono state le capacità che ti hanno permesso di uscire fuori da situazione difficili?
Ed ora si passa al punto successivo: bisogna dare una spinta in più al tuo curriculum e potresti dover scrivere una lettera di presentazione oppure sostenere un colloquio di lavoro.
– Sei pronto?
– Una richiesta che non manca mai nei classici colloqui di lavoro è: “mi dica qualcosa di lei”. Cosa risponderesti?
Bisogna sempre mettersi nella testa di chi sta assumendo: è ovvio che chi ti sta seduto di fronte al colloquio di lavoro vuole capire che cosa porterai in azienda, in ufficio, nella ditta… vuole sapere che contributo darai!
Gli interessa molto, ma non troppo, tutta la fila di attività e percorsi che hai elencato sul curriculum.
Ma è certo che conta il curriculum, ma adesso che ti ha davanti vuole che tu gli faccia capire chi sei e cosa puoi dare e cosa vuoi dare!
Ecco spiegato il perché della richiesta “Mi dica qualcosa di lei!”: cerca di raccogliere le idee e di dargli un ordine…un racconto confuso di te non darà una buona impressione.
Cerca di dare risalto ai tuoi successi professionali senza diventare vanitoso.
Sii sincero!
Non puoi prendere in giro nessuno: se non hai esperienza nel settore, non negarlo ma esponi quelli che sono stati i tuoi successi in campi molto simili, fagli capire che se è vero che non hai esperienza proprio in quella cosa, hai avuto molto successo in settori molto simili e compatibili.
Un esempio?
Se vuoi dimostrare che hai ottime capacità comunicative puoi citare la tua esperienze e i tuoi successi all’Università, o raccontando come hai risolto problemi di comunicazione tra vari reparti mentre facevi volontariato.
Tutto può servire!
Attenzione: non si tratta di mentire! Se ritieni di avere certe capacità, e ne sei profondamente convinto, citerai tutto ciò che possa dimostrarlo. Semplice.
Un’altra cosa fondamentale: ricorda di ribadire il motivo che ti ha spinto a fare quel tentativo.
– Perché vuoi quel lavoro?
– Cosa ti stimola particolarmente di quella azienda?
Osserva queste regole sia per la lettera di presentazione sia per il colloquio, e i risultati si vedranno!
Non dimenticare, inoltre, che la caratteristica principale per un buon curriculum, per una buona lettera di presentazione e per un buon colloquio è solo una: la chiarezza!
Mettiti nella testa di chi offre il lavoro, studia bene la loro richiesta o la loro inserzione…cerca di capire come puoi adattarti a quello che richiedono.
Come esposto precedentemente in questo articolo è importante, ancor prima di fare qualunque mossa, capire se l’azienda in questione fa per te, e poi capire se tu sei adatto all’azienda!
Una volta ottenuti questi due “Sì” dalla tua analisi approfondita, potrai cercare di tratteggiare il tuo profilo proprio ad hoc per quel ruolo e solo così potrai trovare il lavoro dei tuoi sogni!
E solo così potrai evitare delle delusioni.
Nelle prossime settimane pubblicheremo articoli che analizzeranno, passo per passo, ogni fase di questo importante processo.
Buona ricerca a tutti!