Già nei post precedenti, a proposito del bilancio delle entrate/uscite del bambino, ho sottolineato che tra le uscite dovrebbero essere previste sempre quelle per la beneficenza o comunque quelle per aiutare i meno fortunati. 
Dopo aver discusso con vostro figlio l’importanza di donare qualche soldino per una giusta causa, come si può aiutarlo a decidere a chi esattamente destinare la sua donazione? Ricordiamo infatti che deve essere lui in prima persona a potere scegliere e decidere, voi potete solo aiutarlo a farlo! Conoscere direttamente la persona a cui va la sua beneficenza è molto gratificante per tuo figlio, oltre che emotivamente coinvolgente.
Potete trasformare in occasioni di beneficenza le feste di compleanno dei vostri figli. Come ben sapete, i bambini oggi hanno di tutto e di più e quando ricevono qualcosa per il compleanno, dopo qualche istante hanno già dimenticato quasi tutti i regali. Le mamme, in accordo col proprio figlio, possono allora chiedere agli invitati di non portare regali alla festa ma di contribuire invece a una donazione a favore di qualche ente benefico, scelto dal festeggiato stesso. Il bambino riceverà solo i regali dei genitori e dovrà rinunciare semplicemente solo al superfluo, per lui non sarà affatto un trauma! 
I vostri figli possono essere più aperti di quanto pensiate all’idea di scambiare beni materiali con la soddisfazione di aver fatto felici altre persone, magari altri bambini. 

–>

Per destinare  la propria beneficenza, i bambini possono scegliere tra numerose associazioni che si occupano dell’infanzia, oppure tra organizzazioni per la difesa della natura (come il WWF), e quelle religiose, a partire dal propio quartiere. Anche alcune banche hanno creato prodotti finanziari etici; la Banca Etica, per esempio,   nata per erogare il credito a favore di organizzazioni del terzo settore, cioè senza scopo di lucro, offre ai minorenni libretti finanziari simili a quelli dei normali istituti bancari. 
Come vedete le idee sono tante e tante altre ve ne potete far venire in mente sensibilizzando i vostri figli verso i bisogni e i disagi di chi vi sta attorno. Sono certa che ne trarrete grande soddisfazione!
L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo. 
Sofocle

Daniela Deligia

SCRIVI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here