Nei post precedenti abbiamo parlato, in maniera teorica dell’educazione finanziaria per i nostri figli. Oggi voglio chiudere questo argomento regalandovi alcuni suggerimenti preziosi per aiutare i vostri figli a capire meglio il valore dei soldi, il senso del denaro come “merce di scambio e valorizzazione” del lavoro, il significato del risparmio.
Di seguito vi propongo le varie attività e i suggerimenti, suddivisi per fasce di età:
Dai 2 ai 4 anni
  • Insegnagli a conoscere le monete aiutandolo a classificarle in base alla forma, spiegandogli il concetto di equivalenza (5 monete da 10 centesimi equivalgono a 1 da 50 cent, 2 monete da 50 cent corrispondono a una da 1 €, …).
  • Regalagli un salvadanaio trasparente in modo che veda i soldi crescere e che sappia che sono ancora lì.
  • Gioca con lui a fare il cassiere: prima fai la parte del cliente mentre tuo figlio gestisce la cassa e poi inverti i ruoli.
Dai 5 ai 7 anni
  • Quando tuo figlio inizia ad andare a scuola, lascia che maneggi regolarmente il denaro così che entri in confidenza con l’uso del contante. Coerentemente con la tua situazione finanziaria, puoi iniziare a dargli una piccola paghetta. Se fai questa scelta, sii costante e fissa delle regole pratiche.
  • Stabilisci una paghetta fissa settimanale. Considera che deve essere coerente con l’età di tuo figlio.
  • Valuta se tuo figlio debba guadagnarsela. Ti aspetti che completi piccoli lavoretti settimanali in cambio della paghetta oppure è meglio tenere separata la ricompensa dal lavoro?
  • Fai una stima di ciò che tuo figlio può comprare con la paghetta (o che gli è consentito) considerando per esempio il prezzo di ciò che preferisce: il pacchetto di figurine, il gelato o uno snack di cui è goloso, etc..
  • Sii costante con l’applicazione delle regole e dagli la paghetta lo stesso giorno della settimana.
  • Lascia che tuo figlio impari dai suoi errori. Se sceglie di spendere l’intera paghetta nel giorno in cui la riceve, e poi non può acquistare ciò che desiderava nei giorni successivi, fagli notare il senso del “risparmio” senza tirarlo fuori dai guai!
  • Usa la paghetta come strumento per aiutare tuo figlio ad imparare a gestire il denaro e non come un metodo per punirlo o premiarlo.
  • Inizia ad introdurgli il tema delle carte di credito e di debito. Tuo figlio sicuramente ti ha visto prelevare presso gli sportelli Bancomat o usare la carta di credito per acquistare i beni di uso quotidiano (dalla benzina ai prodotti del supermercato): aiutalo a comprendere il collegamento tra queste carte e il denaro.
  • Porta tuo figlio in banca con te quando vai a versare denaro nel tuo c/c;
  • Controlla gli estratti conto della carta di credito e del tuo c/c insieme a lui.
Dagli 8 ai 10 anni
  • Non appena tuo figlio diventa un po’ più grande, si interesserà sicuramente al denaro, da dove questo arriva e dove va a finire.
  • Spiegagli come si guadagna il denaro;
  • Esamina con lui le principali spese mensili della famiglia come quelle legate alla casa, ai trasporti, e spiegagli quanto pesano sul bilancio famigliare.
  • Una volta che tuo figlio ha compreso il significato del concetto di reddito e di spesa, parlagli delle differenze tra i beni necessari e quelli accessori.
Daniela Deligia

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