di Daniela Deligia: Come già scritto nell’ultimo articolo, tutti hanno un modo specifico di percepire e assimilare le informazioni che giungono dal mondo esterno, attraverso un sistema personale e vivendo le esperienze in un modo tipico per ciascun individuo. La percezione del mondo circostante è una delle prime manifestazioni della personalità del bambino e avviene attraverso i cinque sensi: udito, tatto, olfatto, vista e gusto. Per questo motivo quindi, il bambino avrà la tendenza ad essere visivo, uditivo o cinestetico. In questa classificazione il termine visivo riguarda la percezione attraverso la vista; uditivo si riferisce a ciò che si apprezza per mezzo dell’udito; cinestetico riguarda ciò che si assimila attraverso le sensazioni, le emozioni, il movimento, il tatto, il gusto e l’olfatto.
Anche se ogni bambino possiede le tre intelligenze percettive, solo una di queste è predominante. Per riconoscere che tipo di intelligenza percettiva domina nel bambino, basta osservarlo e ascoltarlo con molta attenzione… continua a leggere
riuscire a capire come il bambino percepisce il mondo darà un dato anche per capire come si muoverà nel mondo. la materia è molto affascinante.