Ognuno di noi ha degli obiettivi nella sua vita: c’è chi vuole dimagrire, c’è chi ambisce a guadagnare di più, chi vorrebbe superare un esame o laurearsi, chi vuole conquistare l’amore o la fiducia di una persona, chi vuole migliorarsi e avere più autostima o fiducia in se stesso, chi crearsi una famiglia.
Ma perchè alcune persone riescono a raggiungere gli obiettivi e altre no? Siamo noi sbagliati o sono gli obiettivi che forse sono troppo grandi e irraggiungibili per noi?
Spesso vi sarà capitato di sentirvi inadeguati: una bocciatura all’esame, una litigata, un licenziamento, a volte basta davvero poco per farci perdere fiducia in noi stessi, e così viene meno anche la motivazione che invece dovrebbe condurci lontano alle nostre mete.
Il motivo per il quale spesso ci sentiamo frustrati e demotivati è perchè a volte vaghiamo senza meta nella nostra vita, ci poniamo degli obiettivi ma non ci rendiamo conto che gli stessi obiettivi devono costituire solo il mezzo per raggiungere la felicità non il fine ultimo.
Vi faccio un esempio: immaginate una persona che pratica la corsa e che inizia da zero.
Il suo obiettivo sarà quello di riuscire a correre almeno una mezz’ora di seguito, per poterlo fare dovrà impegnarsi al massimo delle sue forze e dovrà compiere determinate azioni senza confrontarsi necessariamente con gli altri. Il suo allenamento dovrà essere metodico e richiederà costanza, volontà, determinazione e voglia di farcela: tutto questo sarà premiato dal risultato.
Quando arriverà a raggiungere il suo obiettivo, correre mezz’ora appunto, il suo obiettivo non sarà più la mezz’ora ma avrà il desiderio di correggere il tiro e arrivare a correre un’ora: tutto questo perchè il lavoro che ha fatto su se stesso, con la forza d’animo e la capacità di superare gli ostacoli gli avranno fatto aumentare la fiducia nelle sue capacità, e probabilmente avrà capito che nella vita con l’impegno e la costanza si possono raggiungere risultati insperati!
Io da appassionata di corsa dico sempre: lo sport è la palestra della vita e l’esempio che vi ho fatto ci può insegnare che ciascuno di noi prima di porsi un qualsiasi obiettivo deve lavorare intensamente su se stesso, analizzare i suoi bisogni, capire che cosa vuole e dove vuole arrivare, senza concretezza e determinazione non si arriva da nessuna parte.
Ecco qualche consiglio pratico per raggiungere gli obiettivi prefissati e riuscire ad essere felici della propria vita, o per lo meno soddisfatti:
- Fai chiarezza in te stesso: l’obiettivo che vuoi raggiungere è alla tua portata? è davvero quello che vuoi e sei davvero motivato a raggiungerlo?
- Definisci il tuo obiettivo nei minimi particolari: se si tratta di una dieta ad esempio stabilisci quanti chili vuoi perdere, se l’obiettivo riguarda lo studio definisci quali e quanti esami devi superare e datti un tempo in cui farlo, e così via.
- Pensa a come fare per raggiungere l’obiettivo: trova la strategia da mettere in atto, e se puoi segna tutto in un foglio, tenere un diario è il miglior modo per monitorare i risultati.
- Assumi un atteggiamento positivo: convinci te stesso del fatto che raggiungerai il tuo obiettivo, l’atteggiamento mentale influenza tantissimo le nostre azione.
- Dividi in più fasi il tuo obiettivo: se il tuo obiettivo ti appare impegnativo dividilo in più parti e affronta con impegno ogni singola fase.
- Non perderti mai d’animo: se qualcosa non va secondo i tuoi “piani” non abbatterti, riprovaci e convinciti che la prossima volta andrà meglio, magari ci metterai più tempo ma con il giusto atteggiamernto arriverai comunque a raggiungere il tuo obiettivo.
Tutto questo ti permetterà di fare un percorso verso il tuo obiettivo, che tu lo raggiunga o meno ciò che conta sarà il lavoro fatto su te stesso: seguendo questi punti avrai arricchito le tue esperienze e sopratutto avrai imparato a conoscere fino in fondo te stesso, a riconoscere i tuoi limiti, ad apprezzare le tue qualità.
E questa non è forse la vita che tutti vorremmo? Fidarci di noi stessi e contare sempre sulle nostre forze per arrivare lontano.
E’questo ciò che conta davvero.
Silvia Busanca
